Agosto in città: evadere con la mente, viaggiare con le pagine
Non sempre partire è possibile. Ci sono estati che si vivono tra i muri di casa, nel rumore lento della città svuotata, tra saracinesche abbassate e tram che scivolano sull’asfalto rovente. Ma anche restando fermi, c’è un modo per perdersi e ritrovarsi altrove: basta aprire un libro.
Le pagine sanno fare magie. Bastano poche righe per ritrovarsi su una terrazza in Grecia, in una casa polverosa dell’Andalusia, nel cuore del Sud America, tra piantagioni, deserti, mercati, mari lontani o piccole isole dimenticate dal tempo. I romanzi ci portano lontano anche quando non possiamo muoverci. Ci regalano profumi, luci, parole diverse. Ci fanno camminare accanto a personaggi che vivono vite che, per qualche ora, diventano anche le nostre.
Questa estate, se resti in città, non è detto che tu debba rinunciare al viaggio. Non servono valigie né biglietti per partire, basta trovare il libro giusto, quello che sa spalancarti una finestra sul mondo mentre fuori il tempo scorre lento. Un romanzo può diventare la tua spiaggia, il tuo sentiero tra le colline, il tuo rifugio sotto cieli stranieri.
Che tu lo legga su un balcone assolato, su una panchina all’ombra, o nel silenzio di una stanza fresca, lascia che le storie ti portino via. Non è solo un modo per passare il tempo: è un modo per viverne di più.
Ecco per te dieci libri da leggere ad agosto in città!


